Personaggi Famosi

Oggi veline e calciatori. Ieri cantanti e attori. Cervia, con la sua spiaggia e il suo mare, è da sempre meta di personaggi famosi. Soprattutto durante l’estate e negli appuntamenti organizzati durante tutto l’anno dall’Amministrazione comunale. E Sante Crepaldi, nella sua carriera di fotografo, non se n’è perso uno, mantenendo viva la memoria delle loro apparizioni.

Il Giardino d’estate, locale popolarissimo negli anni 60 e 70, ad esempio ospitò cantanti come Johnny Dorelli, che in quegli anni è all’apice della popolarità, e Lara Saint Paul, nome d’arte di Silvana Savorelli, cantante che esplose al Festival di Sanremo del 1968 quando abbinata a Louis Armstrong si esibì con ‘Mi va di cantare’. Sul suo palco, poi, salì Tino Scotti, attore che per tantissimi anni fu protagonista del famoso spot di un confetto lassativo: Falqui... basta la parola!. E ancora, i riflettori si accesero su Gino Latilla, uomo di spettacolo che ha cantato, tra l’altro, la “Casetta in Canadà”, e su Walter Chiari, attore, comico e conduttore televisivo che partecipò al giovedì dei bambini, un’iniziativa organizzata per il divertimento dei più piccoli.

Tra gli altri, vanno segnalati Corrado, che presentò alcune sfilate di moda in piazza, Lino Banfi, il popolarissimo attore che fu chiamato a una serata promossa a La Pineta di Milano Marittima, complessi come I Camaleonti (indimenticabili i loro successi “Sha la la la la’”e “L’ora dell’amore’”) o i Nomadi (gruppo tra i più longevi nel panorama italiano), che indossarono il cappello del brigante Il Passatore durante uno loro visita in città, senza tralasciare Pippo Baudo, l’intramontabile conduttore televisivo, e Piero Focaccia, cantante cervese doc.

Cervia, comunque, aveva in casa altri personaggi di spicco come Umberto Foschi, uno dei più importanti studiosi della cultura e delle tradizioni della Romagna, Carlo Saporetti, appassionato di arte e storia, noto per il suo impegno negli scavi archeologici cervesi nonché primo presidente della società Amici dell’Arte, e Fabio Battistini, scenografo e regista teatrale di portata nazionale. Anche loro sono stati protagonisti di diversi momenti importanti della vita cittadina.

Una parentesi a parte la merita lo scrittore Giovannino Guareschi, il papà di Don Camillo e Peppone, che a Cervia trascorse diversi periodi estivi, comprò casa e qui si spense il 22 luglio del 1968. La città infatti gli ha dedicato diverse iniziative. Ricorda Sante Crepaldi: “Conoscevo bene Guareschi. Veniva spesso a trovarmi in negozio, in corso Mazzini, arrivando in bicicletta: si sedeva sempre su una poltrona verde e chiacchieravamo a lungo”.